Il 12 settembre si è svolta la gita all’impianto di biometano di Foligno organizzata da Anigas.
Hanno partecipato circa una ventina di rappresentanti di imprese associate, accompagnati da Claudia Russu e Luciano Baratto dello staff Anigas.

Nell’ambito dell’attuale contesto di transizione energetica, la visita è stata una preziosa occasione per osservare da vicino tutte le fasi di produzione del biometano: dal pretrattamento dei rifiuti all’upgrading dove il biogas viene purificato per produrre biometano da immettere nella rete di distribuzione del gas naturale e destinare al settore dei trasporti.

In particolare, l’impianto di Foligno, entrato in funzione nel maggio 2018, è stato progettato, costruito e gestito da ASJA AMBIENTE ITALIA e si compone di due sezioni: una per la produzione del biometano e una per la produzione di compost. Tratta 53.000 tonnellate/anno di rifiuti solidi organici urbani e biomasse e produce biometano che, da marzo 2019, viene iniettato nella rete di distribuzione gas naturale locale gestita da Valle Umbra Servizi. A regime si calcola che l’impianto produrrà circa 4 milioni di metri cubi di biometano l’anno, sufficienti a soddisfare il fabbisogno annuale di 2.900 famiglie e 15.000 tonnellate/anno di compost, utilizzabile in agricoltura biologica e convenzionale.


Aggiornamento post:  Alcune foto della visita